La polenta taragna è un piatto unico di origine valtellinese, preparato con farina di mais tradizionale e farina di grano saraceno. In genere, viene insaporita con il burro, quello buono, di montagna. E poi tanto, tanto formaggio. Si può anche abbinare a spezzatini di carne, sughetti a base di funghi porcini, o ragù di salsiccia. Il mio tocco in più, consiste nel cuocere la polenta nel brodo vegetale, anziché in semplice acqua calda. Tutto ciò, rende la polenta più saporita e sentirete la differenza.
- Mescolare le due farine con il sale. Portare ad ebollizione il brodo vegetale e, appena sfiora il bollore, versare il mix di farine a pioggia. Mescolare vigorosamente con una frusta, per evitare la formazione di grumi.
- Portare il fuoco al minimo, mescolando di continuo con un cucchiaio di legno. Se necessario, aggiungere poca acqua calda alla volta, per non perdere la cremosità della polenta.
- Passata un’ora, spegnere il fuoco e aggiungere il burro tagliato a cubetti, il formaggio grattugiato e la fontina. Mescolare finché il tutto si sarà amalgamato. Servire subito.