La crema inglese è una delle basi di pasticceria, non proprio semplice da fare perché, non essendoci farina o amido, il rischio di strappare le uova è molto alto. Tuttavia, si può ricorrere all’utilizzo di un termometro da cucina, così da tenere la temperatura della crema sotto controllo e non farla andare oltre gli 84 gradi. Oppure, se non avete il termometro, si può utilizzare il “trucchetto” del cucchiaio: basterà immergere un cucchiaio da cucina nella crema, questa dovrà nappare il suo dorso, senza scivolare via.
- In una ciotola mescolare i tuorli con lo zucchero e i semini della bacca di vaniglia, giusto il tempo di amalgamarli. Non dovranno montare o incorporare aria.
- In un pentolino scaldare il latte e la panna fresca, togliendolo dal fuoco poco prima che raggiunga il bollore.
- Versare il latte e la panna a filo sul composto di uova e zucchero, continuando a mescolare delicatamente con una frusta.
- Rimettere tutto nel pentolino e cuocere a fuoco lento continuando a mescolare. Se avete un termometro da cucina la crema deve arrivare alla temperatura di 84 gradi; se ne siete sprovvisti, invece, immergete un cucchiaio d’acciaio nella crema: il suo dorso dovrà rimanere velato e, passandoci un dito sopra, dovrà rimanere la traccia. Una volta pronta, trasferire la crema inglese in una ciotola pulita e se non la utilizzate subito, copritela con della pellicola trasparente a contatto.