Ho provato tante ricette di brioche e panbrioche privilegiando sempre quelle senza grassi, uova o burro. Questa volta avevo voglia di qualcosa di classico, che mettesse in primo piano il sapore e la sofficità, quindi niente “senza”: ovviamente solo ingredienti di qualità, come farine macinate a pietra, burro italiano e uova biologiche. Credetemi che sono proprio loro a fare la differenza, e a farvi ottenere un prodotto dal sapore unico. Questa brioche dolce sotto forma di Danubio si mantiene (se ci arriva) anche per due giorni, avvolta nella pellicola.
- Mescolare le farine con il lievito e la scorza d’arancia. Aggiungere lo zucchero e poi il latte, leggermente intiepidito. Mescolare con un cucchiaio.
- Sbattere l’uovo e aggiungere anche quello. Impastare e lasciare riposare 15 min, nel frattempo togliere il burro dal frigo e lasciare che si ammorbidisca.
- Tagliare il burro a cubetti e aggiungerlo all’impasto, uno due cubetti alla volta. Non aggiungetene altri finché i primi non saranno stati assorbiti.
- Una volta incorporati tutti i cubetti di burro il vostro impasto sarà appiccicoso, quasi stracciato. Abbiate fede, copritelo e lasciatelo riposare 15 min. Passato il tempo di riposo imparate di nuovo, tirando i lembi esterni verso il centro. Mettete di nuovo a riposare e ripetete questi passaggi finché non sarete soddisfatti. Io ho dovuto ripeterli 5 volte.
- Una volta ottenuto un impasto liscio ed omogeneo, riponeteli in una ciotola, coprire e l’ascite lievitare tutta la notte.
- La mattina seguente dividete L’impasto in 11 pezzi da circa 40g. Formate le palline e disponetele in una teglia, non troppo distanziate, per permettere loro di crescere in altezza.
- Lasciare lievitare le brioches coperte da pellicola fino al raddoppio. Spennellate delicatamente con un tuorlo sbattuto e infornate a 180gradi per circa 20 min. Lasciate raffreddare prima di servire.