Il fritto siciliano per eccellenza, dopo gli arancini! Una ricetta tradizionale che nasce dalla cucina povera per diventare uno degli street food più amati in Italia...sto parlando delle panelle, fatte semplicemente partendo da una pastella di acqua e farina di ceci, che viene cotta e poi fatta rassodare di modo da essere tagliata a pezzi e fritta. Vengono servite in mezzo ad un panino, la “mafaldina”, tipico pane siciliano con il sesamo. A piacere, si può spruzzare un po’ di limone e grattugiare del pepe nero prima di mangiarle!
A - Fare la pastella mescolando la farina di ceci e l’acqua. Usare una frusta di modo da stemperare i grumi. Portare sul fuoco e, continuando a mescolare, cuocere finché non si addensa. Togliere dal fuoco, aggiungere due pizzichi di sale, il prezzemolo e mescolare.
B - Versare la pastella ottenuta su una leccarda rivestita da carta forno e spalmarla su tutta la base della teglia. Più sottile la farete più croccanti verranno le panelle. Coprire con un altro foglio di carta forno e lasciare raffreddare.
C - Tagliare la pastella rassodata a quadrotti o a losanghe, scaldare l’olio e quando sarà ben caldo friggere le panelle, 4-5 alla volta.
D - Quando le panelle diventeranno dorate scolarle su carta assorbente per rimuovere L olio in eccesso. Servire subito!